Skip to main content

Le organizzazioni di tutte le dimensioni devono affrontare la crescente sfida delle minacce alla sicurezza informatica. Tra febbraio e marzo 2024, gli incidenti di sicurezza segnalati a livello globale sono aumentati del 69,8%. Per proteggere efficacemente la propria organizzazione, è essenziale adottare un approccio strutturato alla sicurezza informatica.

Il Framework di Sicurezza Informatica del NIST

Il National Institute of Standards and Technology (NIST) ha sviluppato un Framework di Sicurezza Informatica (CSF) che offre un approccio indipendente dal settore per la gestione e la riduzione dei rischi informatici. Recentemente, il framework è stato aggiornato alla versione NIST CSF 2.0 nel 2024.

Cosa c’è di nuovo nel NIST CSF 2.0?

Il NIST CSF 2.0 rappresenta un aggiornamento significativo, migliorando l’efficienza e la flessibilità del framework. Questa guida semplificata è pensata per rendere il framework accessibile sia alle piccole che alle grandi aziende.

Il Core del NIST CSF 2.0

Al centro del CSF 2.0 c’è il Core, composto da cinque Funzioni fondamentali: Identificare, Proteggere, Rilevare, Rispondere e Ripristinare. Queste funzioni forniscono una visione strategica e dinamica della gestione del rischio informatico.

Ecco le cinque Funzioni Core del NIST CSF 2.0:

  1. Identificare: Comprendere i beni, i rischi e le vulnerabilità dell’organizzazione per determinare cosa proteggere.
  2. Proteggere: Implementare misure di sicurezza, come firewall e crittografia, per mitigare i rischi.
  3. Rilevare: Stabilire meccanismi per identificare e segnalare attività sospette.
  4. Rispondere: Definire le azioni da intraprendere in caso di incidente di sicurezza,inclusi contenimento e recupero.
  5. Ripristinare: Tornare alle normali operazioni dopo un incidente, comprendendo il ripristino dei dati e la continuità aziendale.

Profili e Livelli: Personalizzare il Framework

Il NIST CSF 2.0 introduce i concetti di Profili e Livelli per adattare le pratiche di sicurezza informatica alle specifiche esigenze, tolleranze al rischio e risorse dell’organizzazione.

  • Profili: Allineano le Funzioni, Categorie e Sottocategorie alle necessità dell’azienda.
  • Livelli: Valutano come un’organizzazione gestisce i rischi informatici, da Parziale (Livello 1) a Adattivo (Livello 4).

Vantaggi dell’adozione del NIST CSF 2.0

Adottare il NIST CSF 2.0 offre numerosi vantaggi:

  • Miglioramento della sicurezza informatica: Un programma di sicurezza più completo ed efficace.
  • Riduzione del rischio di attacchi: Identificazione e mitigazione dei rischi per ridurre gli attacchi.
  • Conformità migliorata: Allineamento con standard e regolamenti del settore.
  • Comunicazione efficace: Un linguaggio comune per discutere i rischi informatici.
  • Risparmio sui costi: Riduzione dei costi prevenendo attacchi e minimizzando gli impatti.

Iniziare con il NIST CSF 2.0


Per iniziare con il NIST CSF 2.0, segui questi passaggi:

  1. Familiarizzati con il framework: Leggi la pubblicazione del NIST CSF 2.0.
  2. Valuta la tua sicurezza attuale: Identifica lacune o debolezze nella tua postura di
    sicurezza.
  3. Sviluppa un piano: Crea un piano di sicurezza basato sulla valutazione iniziale.
  4. Cerca assistenza professionale: Rivolgiti a un partner IT per supporto e guida.

Pianifica una Valutazione della Sicurezza Informatica

Il NIST CSF 2.0 è uno strumento prezioso per gestire e ridurre i rischi informatici. Se desideri migliorare la tua postura di sicurezza, considera una valutazione della sicurezza informatica. Contattaci oggi stesso per pianificare una valutazione e creare un piano di sicurezza adatto alle tue esigenze e budget.

Featured Image Credit

Articolo utilizzato con il permesso di The Technology Press.